La scelta provocatoria del titolo è motivata dal desiderio di riflettere sulla diffidenza ancora attuale rispetto alla psicologia e ai professionisti che si occupano del benessere mentale. Esistono ancora molti preconcetti e miti che circondano la figura dello psicologo, idee spesso radicate nella mente delle persone che portano a dire frasi del tipo: “Lo psicologo cura solo i matti, io non sono matto!”, “Lo psicologo prescrive farmaci, perciò non ci vado” oppure “A cosa serve andare dallo psicologo?”. Mentre le prime due frasi racchiudono due delle false credenze che riguardano questa professione, la terza, posta come domanda, si riferisce al fatto che una persona estranea non può aiutare a risolvere difficoltà e problemi solamente attraverso l’uso del colloquio. È su quest’ultima che mi voglio concentrare, allo scopo di fare chiarezza rispetto alla figura dello psicologo e in che modo può diventare una figura chiave del benessere. Siamo, infatti, convinte che il benessere psicologico sia tanto vitale quanto il benessere fisico.
Chiarire i dubbi e sfatare i tabù permette alle persone di chiedere aiuto e occuparsi del proprio benessere mentale spontaneamente, così come spontaneamente si recano dal proprio medico di base.
Chi è lo Psicologo?
Lo Psicologo è un professionista del benessere della persona che ha conseguito la laurea universitaria di 5 anni in Psicologia, ha svolto un tirocinio professionalizzante, sostenuto un Esame di Stato e si è iscritto all’Ordine degli Psicologi. La professione è regolamentata a livello nazionale dalla Legge n. 56/89, che riporta: «La professione di Psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione – riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità». Lo Psicologo dunque può definire il problema e portare la persona alla consapevolezza dei propri processi mentali, affettivi e comportamentali, potenziare le risorse di ognuno e accompagnare gli individui nelle diverse fasi di sviluppo e di crescita personale.
Lo psicologo non offre il suo sostegno solamente alle persone con psicopatologia medio-grave, per cui la figura principale è lo psichiatra (medico specializzato in psichiatria), ma utilizza le sue competenze anche per persone che stanno attraversando solamente un momento di blocco nella propria vita. Non è quindi sempre necessario fare un percorso lungo, a volte è sufficiente anche qualche colloquio! Esistono quindi svariati motivi per cui può essere importante, se non necessario, rivolgersi ad uno psicologo.
– Capita a tutti i genitori di vivere periodi di difficoltà nella gestione dei figli a causa di svariati motivi: difficoltà a bilanciare vita lavorativa e vita familiare, momenti di scoraggiamento nel genitore di fronte a reazioni del figlio (ad esempio in adolescenza), difficoltà a dare regole e limiti chiari per paura di risultare “cattivi”, paura di agire come i propri genitori ecc. Questi sono alcuni degli esempi per cui è possibile richiedere l’aiuto di uno psicologo per avere delle indicazioni su come agire ed intervenire. Ciò non significa avere una patologia o, tanto meno, essere inadeguati come genitori.
– Momenti di crisi nella vita di coppia dopo un periodo di innamoramento. E’ usuale e non raro che uno dei partner della coppia desideri, ad un certo punto, maggiore libertà mentre l’altro viva questo come una minaccia oppure alla nascita del primo figlio vi è un momentaneo allontanamento della coppia e questo può essere vissuto da entrambi ma, più facilmente dal padre, come una crisi matrimoniale. Anche in questo caso un percorso di coppia può ripristinare l’armonia.
– Scelte importanti in ambito lavorativo o scolastico a volte bloccano la persona che non riesce a individuare la strada giusta per sé. In questi casi lo psicologo può aiutare la persona a valutare le alternative e far entrare la persona in contatto con ciò che vuole, sente e pensa per poter prendere una decisione.
– Spesso gli psicologi si rendono promotori di corsi, percorsi e gruppi puntati al benessere e all’approfondimento di argomenti come l’autostima, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni, la buona relazione mente-corpo ecc. In questi casi lo psicologo fa da formatore, offre informazioni importanti per la vita quotidiana e conduce i gruppi al raggiungimento di obiettivi legati alla salute.
Questi sono solo alcuni aspetti su cui può lavorare lo Psicologo per aiutare le persone a rendersi consapevoli di come si bloccano e affrontano le difficoltà e di come possono diventare protagoniste della propria vita facendo scelte libere e positive per sé.
Ci prendiamo cura della nostra salute fisica attraverso l’alimentazione, l’esercizio fisico, le medicine; perché non prenderci cura anche dei nostri sentimenti, pensieri, problemi, curiosità.
Perché andare dallo Psicologo? Per prendersi cura di sé!
Dott.sse Valentina Tulisso ed Eleonora Rinaldi – psicologhe
Riceviamo su appuntamento presso lo Studio di Psicologia di Codroipo, via Battisti 18 (UD)